venerdì 22 gennaio 2016

Il viaggio manca a Dario e Dario manca al viaggio a Esperienze da autobus manca Dario






Mi manchi… mi manchi… facevo finta di star bene, ma manchi…
Fausto Leali rivolgeva queste parole all'amata, io (per fortuna) sentimentalmente sto bene, però una mancanza la sento ed è quella del "viaggio". 
Dopo anni trascorsi in pullman o in treno, macinando chilometri e chilometri, ora mi sento che qualcosa non mi garba. Le esperienze vissute all'interno dei mezzi delle Ferrovie Appulo Lucane sono qualcosa di speciale: spesso si trattavano di situazione goffe e bislacche (come direbbe Barbara D’Urso), ma che in un modo o nell'altro rendevano una giornata pienamente vissuta. Son mesi che non viaggio con regolarità, ma quando lo faccio cerco di cogliere appieno tutti i momenti in cui mi trovo a vivere.
Il panorama, i sorrisi dei passanti, la stanchezza della gente stufa di viaggiare in continuazione, ma certamente soffriranno anche loro dopo che la loro routine pendolare cesserà. Ecco è questo il punto cardine della questione: quando si vive quotidianamente qualcosa si è stufi di farlo, ma non appena non la si fa più sembra che qualcosa che ci appartiene di punto in bianco ci viene sottratta. 
Forse è così che mi sento, ecco perché mi godo appieno un viaggio (seppur scomodo) . Viaggiate, viaggiate e osservate… puntualmente un storia riuscirete a coglierla.


Dario

1 commento:

  1. Hai mai sentito parlate del "riposo del guerriero"? Bene, quando ci si ferma da qualche attività frenetica e snervante si focalizza l'ettenzione su altri obiettivi.
    Lasciayelo dire da chi ha viaggiato per anni da ta-ro e ta-sp in 2^ con ffss e poi con eurostar di infima qualità ma dal costo uguale alle tratte di lusso.
    Baci bambina a te ed Ant.!!

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