lunedì 30 giugno 2014

La mia prima esperienza da autobus


È iniziato tutto così… il 7 gennaio del 2013
Il giorno in cui cominciavano le lezioni della scuola di giornalismo a Bari.
Quando passai l’esame di accesso, tutti mi dicevano: «Ma veramente tornerai a Taranto tutti i giorni? Farai meglio a trovarti una casa a Bari! Sarà una vita pesantissima». 
Non avevano torto.
Viaggiare in autobus tutti i giorni è difficile, caldo freddo, intemperie, passeggeri , calca, oggi giorno una storia diversa…
Ogni giorno una storia diversa… Però...
E così scatta la scintilla
La gente vive quasi in cattività su un bus, telefonate, discorsi tra viaggiatori, litigi, risate, curiosità.
La noia, 1 ora e mezza di viaggio all'andata e al ritorno, mi ha portata ad osservare e a raccontare quello che vedevo.
Così iniziò tutto:
Ogni giorno è una nuova esperienza da autobus. Anche nelle ore di punta il servizio delle autolinee garantito era costituito da un unico autobus.
Lo scenario antropologico che si poteva osservare è vario. Un viaggiatore addosso ad un altro, i pendolari sono costretti a viaggiare anche in piedi, dondolando sulla scia degli scossoni della strada.

Ma anche stando seduti non è detto che il vostro viaggio possa essere dei migliori. Soprattutto nelle ultime file i sedili sono seriamente sventrati, completamente privi del loro schienale. Così se siete dei fachiri, potrebbe anche andarvi bene, ma se da Bari doveste arrivare al capolinea di Taranto, una visita dall'osteopata non ve la toglie nessuno.
Inoltre è fornito il sevizio solarium, poiché non si sa come, molte tendine non ci sono più.
Un altro mistero è il clima interno ai mezzi, completamente opposto a quello reale. All'interno di autobus d’inverno si può morire di caldo. Un’afa e una canicola che nostalgicamente ricordano le lunghe giornate estive. In estate invece, potrete riconoscere un viaggiatore della Sud Est, dal raffreddore da aria condizionata.
Ma se queste sono quisquilie sopportabili da chi viaggia una volta ogni tanto, alla lunga, per un abbonato, diventa insopportabile.
Tra le esperienze da autobus, possono essere annoverate le avarie. Così ho iniziato a raccontare
Esperienze da autobus : Sul sedile accanto al mio, è seduta un'infermiera. Da mezz'ora parla al telefono di cisti da risucchiare e di altre cose schifosissime! Io penso che vomiterò da un momento all'altro! Speriamo non debba scendere a Taranto!!

Ogni giorno una nuova esperienza, un libro da leggere e una canzone da ascoltare.. 
siete pronti a viaggiare con me?