Quante volte avete preso un treno, un autobus, un tram o un mezzo qualsiasi che sembrava un operad’arte? Chi lo avesse dipinto, quando e come, sono domande a cui solo gli esperti riescono a rispondere.A noi resta solo da immaginare la notte, un deposito dove vanno a dormire i vagoni e un coraggioso artista che armato di bomboletta, conta i minuti che ha per terminare la sua opera.E forse è proprio questo il bello.
Eppure la gente si lamenta, i finestrini vengono oscurati e non si può guardare fuori in più i mezzi sembrano sciatti e sporchi. Ma non è colpa loro, degli artisti, il tempo e la pioggia cancellano o rovinano quei “disegni” che un giorno alla fermata ci hanno lasciato a bocca aperta.
Finalmente per la prima volta gli artisti sono stati coinvolti in un progetto di nome “TRACKS”, che vuole promuovere e stimolare la creatività urbana, ma anche attuare una riflessione sulla street art come fenomeno estetico e sociale. Una mostra itinerante e a cielo aperto realizzata dagli studenti della quarta edizione del LUISS Master of Art. Il progetto ovviamente è in collaborazione con l’Atac, la società di mezzi pubblici romani, ma anche con il Macro Museo d’Arte Contemporanea di Roma.
Si tratta di un percorso “Ideale” che unisce la strada al museo grazie alla realizzazione di opere sulle vetture della linea 19. Le opere si muovono sui vagoni attraverso un tragitto che unisce il centro alla periferia della capitale, per “coinvolgere e comunicare con la città e con chi la abita” come spiegano gli organizzatori.


Un museo di arte contemporanea che si muove sui binari insomma e Esperienze da autobus non poteva mancare.
Ma state tranquilli, nessun finestrino è stato oscurato!
Ora però viaggiatori tocca a voi. Sappiamo che non tutti vivete a Roma, ma tutti prendete i mezzi: treni, autobus, tram, metro, navi. Bene! Se anche voi avete la passione per la fotografia, la street art e i mezzi di trasporto, o vi trovate solo lì alla fermata e qualcosa vi piace particolarmente, Fotografate!
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