Esperienze da #Amat (per chi legge da lontano è l'azienda di trasporti di Taranto): L'allegra combriccola del numero 16.
Giuro che passerò le mie giornate sul n16 da oggi in poi. Il panorama è bellissimo e la compagnia è deliziosa. Prendendo il 16 dalla stazione si passa nella parte bella di Taranto, ringhiera, ponte, castello, lungomare. Ma lo spasso vero sono i passeggeri, l'autista li conosce tutti, uno per uno, ha un soprannome per ognuno. Le mie preferite sono quelle della banda bassotti. loro lo adorano e lo prendono in giro.
Ma sul numero 16 impari tante cose. «Non promettere mai niente ai bambini, ma soprattutto ai santi», mi ha detto una vecchietta con un trolley pieno di piante, dopo aver chiesto all'autista se avesse 2 fiammiferi.
Lui sorpreso le ha risposto «NO, ho l'accendino»
«Tzè» gli risponde lei «con la macchinetta mi brucio»
«Vi ca non s'appizican fuochi intr o pulman» risponde l'autista
«Ma ce ste dic'» risponde a tono la vecchina «debbo accendere un cero mo che torno a casa!»
«E Nun c'agghij capit piccè te ne servono do!»
«Perché uno è sicuro che lo "stuto"» risponde lei serafica, dandosi un tono.
Capito? se mi cercate il sono lì, ormai faccio parte della combriccola!
#taranto #n16 #casadolcecasa
Nessun commento:
Posta un commento